NOME
intro − Introduzione alle chiamate di sistema
DESCRIZIONE
La sezione 2 del manuale descrive le chiamate di sistema di Linux. Una chiamata di sistema è un punto d’ingresso nel kernel Linux. Di solito le chiamate di sistema non vengono invocate direttamente: invece, la maggior parte delle chiamate di sistema hanno corrispondenti funzioni-contenitore nella libreria C che compiono i passi richiesti (per esempio, passare in modalità kernel) per invocare la chiamata di sistema. Così, effettuare una chiamata di sistema assomiglia ad invocare una normale libreria di sistema.
In molti casi, la funzione contenitore della libreria C non fa niente di più che:
* |
copiare argomenti e il numero che individua la chiamata di sistema nei registri dove il kernel si aspetta che siano; | ||
* |
passare in modalità kernel, nel punto in cui il kernel fa il lavoro reale della chiamata di sistema; e | ||
* |
impostare errno se la chiamata di sistema restituisce un numero di errore quando il kernel fa tornare la CPU alla modalità utente (user mode). |
Comunque, in alcuni casi, una funzione contenitore può fare molto di più, per esempio, può effettuare alcune pre-elaborazioni degli argomenti prima di passare in modalità kernel, o può effettuare post-elaborazioni di valori restituiti attraverso la chiamata di sistema. Se del caso, le pagine di manuale della Sezione 2 normalmente cercano di far rilevare i dettagli sia dell’interfaccia API della libreria C (di solito GNU) che della chiamata di sistema diretta. Più comunemente, la DESCRIZIONE principale verterà sull’interfaccia della libreria C, e le differenze per la chiamata di sistema verranno trattare nella sezione NOTE.
Per una lista delle chiamate di sistema di Linux vedere syscalls(2).
VALORE RESTITUITO
In caso di errore la maggior parte delle chiamate di sistema restituisce un numero di errore negativo (cioè il valore opposto di una delle costanti definite in errno(3)). Il contenitore (wrapper) della libreria C nasconde questo dettaglio al chiamante: quando una chiamata di sistema restituisce un valore negativo, il contenitore copia il valore assoluto nella variabile errno, e restituisce −1 come valore restituito dal contenitore.
Il valore restituito da una chiamata di sistema eseguita con successo dipende dalla chiamata stessa. Molte chiamate di sistema restituiscono 0, ma alcune possono restituire valori diversi da zero in caso di successo. I dettagli sono descritti nelle singole pagine di manuale.
In alcuni casi il programmatore deve definire una macro con funzionalità di test per ottenere la dichiarazione di una chiamata di sistema dal file di intestazione specificato nella sezione SINTASSI della pagina di manuale. (Ove richieste, queste macro con funzionalità di test devono essere definite prima di includere un qualsiasi file di intestazione). In questi casi la macro richiesta è descritta nella pagina di manuale. Per maggiori informazioni sulle macro di test si veda feature_test_macros(7).
CONFORME A
Alcuni termini e abbreviazioni vengono usati per indicare varianti di Unix e standard ai quali le chiamate descritte in questa sezione si adeguano. Vedere standards(7).
NOTE
Chiamata
diretta
In molti casi, non è necessario invocare direttamente
una chiamata di sistema, ma alcune volte la libreria C
Standard non implementa una funzione che soddisfi le proprie
necessità. In questo caso il programmatore deve
invocare manualmente la chiamata di sistema usando
syscall(2). Storicamente era possibile farlo anche
usando una delle macro di _syscall descritte in
_syscall(2).
Autori e
termini di copyright
Si veda l’intestazione del sorgente della pagina di
manuale per l’autore e per le condizioni di copyright.
Si noti che possono essere diversi da pagina a pagina.
VEDERE ANCHE
_syscall(2), syscall(2), syscalls(2), errno(3), intro(3), capabilities(7), credentials(7), feature_test_macros(7), mq_overview(7), path_resolution(7), pipe(7), pty(7), sem_overview(7), shm_overview(7), signal(7), socket(7), standards(7), svipc(7), symlink(7), time(7)
COLOPHON
Questa pagina fa parte del rilascio 3.73 del progetto Linux man-pages. Una descrizione del progetto, le istruzioni per la segnalazione degli errori, e l’ultima versione di questa pagina si trova su http://www.kernel.org/doc/man−pages/.
La versione
italiana fa parte del pacchetto man-pages-it v. 3.73,
a cura di: ILDP "Italian Linux Documentation
Project" http://www.pluto.it/ildp
Per la traduzione in italiano si può fare riferimento
a http://www.pluto.it/ildp/collaborare/
Segnalare eventuali errori di traduzione a
ildp [AT] pluto.it