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NAME

adjtimex − regola l’orologio del kernel

SINTASSI

#define _BSD_SOURCE /* Vedi feature_test_macros(7) */
#include <sys/timex.h>

int adjtimex(struct timex *buf);

DESCRIZIONE

Linux usa l’algoritmo di correzione dell’orario di David L. Mill (vedere RFC 1305). La chiamata di sistema adjtimex() legge e imposta opzionalmente i parametri di correzione per questo algoritmo. Accetta un puntatore a una struttura timex, aggiorna i parametri del kernel in base ai valori dei campi e restituisce la medesima struttura con i valori correnti del kernel. La struttura è dichiarata nel seguento modo:

struct timex {
int modes; /* selettore modalità  */
long offset; /* spostamento orario (usec) */
long freq; /* spostamento frequenza (scaled ppm) */
long maxerror; /* errore massimo (usec) */
long esterror; /* errore stimato (usec) */
int status; /* stato/comando orologio */
long constant; /* costante di tempo pll */
long precision; /* precisione orologio (usec) (sola lettura) */
long tolerance; /* tolleranza frequenza orologio (ppm)
(sola lettura) */
struct timeval time; /* orario attuale (sola lettura) */
long tick; /* usec tra i battiti dell’orologio */
};

Il campo modes determina quale eventuale parametro impostare. Può contenere una combinazione bitwise-or (OR bit-a-bit) di zero o più dei seguenti bit:

#define ADJ_OFFSET 0x0001 /* spostamento orario */
#define ADJ_FREQUENCY 0x0002 /* spostamento frequenza */
#define ADJ_MAXERROR 0x0004 /* errore tempo massimo */
#define ADJ_ESTERROR 0x0008 /* errore tempo stimato */
#define ADJ_STATUS 0x0010 /* stato orologio */
#define ADJ_TIMECONST 0x0020 /* costante di tempo pll */
#define ADJ_TICK 0x4000 /* valore battito */
#define ADJ_OFFSET_SINGLESHOT 0x8001 /* vecchio adjtime() */

Gli utenti ordinari sono limitati al valore zero per modes. Solo il superutente può impostare qualunque parametro.

VALORE RESTITUITO

In caso di successo, adjtimex() restituisce lo stato dell’orologio:

#define TIME_OK 0 /* orologio sincronizzato */
#define TIME_INS 1 /* inserire secondo intercalare */
#define TIME_DEL 2 /* cancellare secondo intercalare */
#define TIME_OOP 3 /* secondo intercalare in corso */
#define TIME_WAIT 4 /* secondo intercalare avvenuto */
#define TIME_BAD 5 /* orologio non sincronizzato */

Se fallisce, adjtimex() restituisce −1 e imposta errno.

ERRORI

EFAULT

buf non punta ad una zona di memoria scrivibile.

EINVAL

Si è tentato di impostare buf.offset ad un valore fuori dall’intervallo −131071 e +131071, o di impostare buf.status ad un valore diverso da quelli elencati in precedenza, o di impostare buf.tick ad un valore non incluso nell’intervallo 900000/HZ e 1100000/HZ, dove HZ è la frequenza dell’interrupt del timer di sistema.

EPERM

buf.modes non è zero e il chiamante non ha privilegi sufficienti. In Linux è richiesta l’abilitazione a CAP_SYS_TIME.

CONFORME A

adjtimex() è specifico di Linux e non dovrebbe essere usato in programmi pensati per la portabilità . Vedere adjtime(3) per un maggiormente portabile, ma meno flessibile metodo di correzione dell’orologio di sistema.

VEDERE ANCHE

settimeofday(2), adjtime(3), capabilities(7), time(7), adjtimex(8)

COLOPHON

Questa pagina fa parte del rilascio 3.73 del progetto Linux man-pages. Una descrizione del progetto, le istruzioni per la segnalazione degli errori, e l’ultima versione di questa pagina si trova su http://www.kernel.org/doc/man−pages/.

La versione italiana fa parte del pacchetto man-pages-it v. 3.73, a cura di: ILDP "Italian Linux Documentation Project" http://www.pluto.it/ildp
Per la traduzione in italiano si può fare riferimento a http://www.pluto.it/ildp/collaborare/
Segnalare eventuali errori di traduzione a ildp [AT] pluto.it