NOME
nfs − formato di fstab e opzioni per nfs
SINTASSI
/etc/fstab
DESCRIZIONE
Il file fstab contiene le informazioni sui filesystem da montare, dove e con quali opzioni. Per il mount di un NFS, contiene il nome del server e della directory esportata dal server da montare, la directory locale che è usata come mount point, le opzioni specifiche di NFS che controllano come è montato il filesystem.
Ecco un esempio da un file /etc/fstab per un mount NFS.
server:/usr/local/pub /pub nfs rsize=8192,wsize=8192,timeo=14,intr
Opzioni
rsize=n |
Il numero di byte che NFS usa quando legge i file da un server NFS. Il valore di default dipende dal kernel, e attualmente è 1024 byte. | ||
wsize=n |
Il numero di byte che NFS usa quando scrive file su di un server NFS. Il valore di default dipende dal kernel, e attualmente è 1024 byte. | ||
timeo=n |
Il tempo in decimi di secondo prima di inviare la prima ritrasmissione dopo un timeout RPC. Dopo il primo timeout, il tempo di timeout è raddoppiato ad ogni timeout successivo fino a quando è raggiunto il timeout massimo di 60 secondi o sono avvenute abbastanza ritrasmissioni da causare un timeout principale ("major timeout"). Poi, se il filesystem è montato in modo hard, ad ogni nuovo timeout che avviene si riparte al doppio del valore iniziale del precedente. Il timeout massimo è ancora di 60 secondi. Migliori prestazioni globali si possono ottenere incrementando il timeout quando si fa il mount in una rete molto occupata, con un server lento, o attraverso molti router o gateway. | ||
retrans=n |
Il numero di timeout secondari ("minor timeout") e di ritrasmissioni che devono avvenire prima che avvenga un timeout principale. Il default è di 3 timeout. Quando avviene un timeout principale, l’operazione sul file o è interrotta oppure viene mostrato in console il messaggio "server not responding". | ||
acregmin=n |
Il tempo minimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli attributi di un file normale prima di richiederne l’aggiornamento dal server. Il default è 3 secondi. | ||
acregmax=n |
Il tempo massimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli attributi di un file normale prima di richiederne l’aggiornamento dal server. Il default è 60 secondi. | ||
acdirmin=n |
Il tempo minimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli attributi di una directory prima di richiederne l’aggiornamento dal server. Il default è 30 secondi. | ||
acdirmax=n |
Il tempo massimo in secondi che devono essere tenuti in cache gli attributi di una directory prima di richiederne l’aggiornamento dal server. Il default è 60 secondi. | ||
actimeo=n |
L’uso di actimeo imposta acregmin, acregmax, acdirmin, e acdirmax allo stesso valore. Non c’è un valore di default. | ||
retry=n |
Il numero di volte che si tenta un operazione di mount di un NFS in background prima di lasciar perdere. Il valore di default è 1000 volte. | ||
namlen=n |
Quando il server NFS non supporta la versione due del protocollo di mount RPC, questa opzione può essere usata per specificare la massima lunghezza di un nome di file che è supportata nel filesystem remoto. È usata per supportare le funzioni pathconf POSIX. Il default è 255 caratteri. | ||
port=n |
Il numero della porta a cui connettersi sul server NFS. Se il numero della porta è 0 (default) allora si interroga il portmapper dell’host remoto per sapere il numero di porta da usare. Se il demone NFS del server remoto non è registrato con il suo portmapper, allora è usato il numero di porta NFS standard 2049. | ||
mountport=n |
Il numero della porta di mountd. | ||
mounthost=nome |
Il nome dell’host sul quale gira mountd. | ||
mountprog=n |
Usa un numero di programma RPC alternativo per contattare il demone di mount sull’host remoto. Questa opzione è utile per gli host che possono far girare diversi server NFS. Il valore di default è 100005 che è il numero di programma RPC standard del demone di mount. | ||
mountvers=n |
Usa un numero di versione RPC alternativo per contattare il demone di mount sull’host remoto. Questa opzione è utile per gli host che possono far girare diversi server NFS. Il default è la versione 1. | ||
nfsprog=n |
Usa un numero di programma RPC alternativo per contattare il demone NFS sull’host remoto. Questa opzione è utile per gli host che possono far girare diversi server NFS. Il valore di default è 100003 che è il numero di programma RPC standard del demone NFS. | ||
nfsvers=n |
Usa un numero di versione RPC alternativo per contattare il demone NFS sull’host remoto. Questa opzione è utile per gli host che possono far girare diversi server NFS. Il default è la versione 2. | ||
bg |
Se il primo tentativo di mount NFS va in timeout, si continua a provare il mount in background. Di default non fa il mount in background dopo un timeout ma termina. | ||
fg |
Se il primo tentativo di mount NFS va in timeout, termina immediatamente. È il default. | ||
soft |
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale allora si restituisce un errore di I/O al programma chiamante. Il default è di continuare a riprovare le operazioni su file NFS indefinitivamente. | ||
hard |
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale allora riporta in console "server not responding" e continua indefinitivamente. È il default. | ||
intr |
Se un operazione NFS su un file ha un timeout principale ed è montato hard, allora permette ai signal di interrompere l’operazione sul file e ritorna EINTR al programma chiamante. Il default è di non permettere che l’operazione sul file sia interrotta. | ||
posix |
Monta il filesystem NFS usando la semantica POSIX. Ciò permette ad un filesystem NFS di supportare nel giusto modo il comando POSIX pathconf interrogando il server per sapere la lunghezza massima di un nome di file. Per fare ciò, l’host remoto deve supportare la versione due del protocollo di mount RPC. Molti server NFS supportano solo la versione uno. | ||
nocto |
Sopprime il recupero di nuovi attributi quando è creato un file. | ||
noac |
Disabilita interamente tutte le forme di caching degli attributi. Ciò causa una penalizzazione delle prestazioni del server ma permette a due diversi client NFS di ottenere risultati ragionevolmente buoni quando entrambi i client stanno scrivendo attivamente su di un filesystem comune sul server. | ||
tcp |
Monta il filesystem NFS usando il protocollo TCP invece del protocollo UDP di default. Molti server NFS supportano solo UDP. | ||
udp |
Monta il filesystem NFS usando il protocollo UDP. È il default. |
Tutte le opzioni non numeriche hanno la corrispondente forma "noopzione". Per esempio, nointr significa che non si permette alle operazione sui file di essere interrotte.
FILE
/etc/fstab
VEDERE ANCHE
fstab(5), mount(8), umount(8), exports(5)
AUTORE
"Rick
Sladkey" <jrs [AT] world.com>
Traduzione di Giovanni Bortolozzo
<borto [AT] dei.it>
BACHI
Le opzioni bg, fg, retry, posix, e nocto sono analizzate da mount, ma attualmente sono ignorate "silenziosamente".
Le opzioni tcp e namlen sono implementate ma non sono attualmente supportate dal kernel di Linux.
Il comando umount dovrebbe notificare al server quando è smontato un filesystem NFS.