Manpages

NOME

mpage − stampa più pagine in formato PostScript su un foglio

SINTASSI

mpage [−1248cfovlaAHOERSUXrt] [−p[paginatore]] [−B[marginibordo]] [−da|p] [−m[marginipagina]] [−M[marginipagina]] [−Llinee] [−Wlarghezza] [−C[filecodifica] [−hintestazione] [−X[intestazione]] [−P[stampante]] [−j primo[−ultimo] [%intervallo] [−slunghtab] [−Fnomefont] [−zcomandodistampa] [-Inumcaratteri] [−Zargomentidistampa] [−Dformatodata] [−bmisuracarta] [file...]

DESCRIZIONE

Mpage legge i file di testo o i documenti PostScript e li stampa in formato PostScript con il testo ridotto in modo che più pagine possano starci in un foglio di carta. È utile per ottenere grossi documenti stampati usando una bassa quantità di carta. Usa ISO 8859.1 per stampare i caratteri in 8-bit.

Le seguenti opzioni sono accettate (si noti che gli argomenti delle opzioni possono essere separati con spazi dalle opzioni stesse, eccetto per -B, -m, -M, -p and -P):

-8

Stampa otto pagine normali per foglio.

-4

Stampa quattro pagine normali per foglio (default).

-2

Stampa due pagine normali per foglio.

-1

Stampa una pagina normale per ogni foglio.

-O

Stampa due pagine normali per foglio, ma stampando ogni prima e quarta pagina di ciascun gruppo di quattro. Verranno ignorate le opzioni -a e -l.

-E

Stampa due pagine normali per foglio, ma stampando ogni seconda e terza pagina di ciascun gruppo di quattro. Verranno ignorate le opzioni -a e -l.

-p[paginatore]

Sottopone l’input al comando paginatore (con le opzioni specificate) prima di stamparlo (suppone che l’input sia un file di testo). Se non è specificato un comando, viene usato pr(1).

-c

Permuta il concatenamento delle pagine dei file specificati nei singoli fogli (per default è disabilitato).

-C[filecodifica]

Specifica il file di codifica dei caratteri. Per default non è specificato. Questo file si deve trovare nella directory di libreria di mpage (/usr/local/lib/mpage). Il programma ha una codifica interna basata sul Latin-1 o IBM codepage 850, a seconda di quanto specificato durante la compilazione. Non specificando un file di codifica verrà usata quella interna a Mpage.

-Dformatodata

Imposta, come in strftime(3), il formato della data da usare nell’output (per esempio nelle intestazioni).

-o

Permuta la presenza del riquadro attorno ad ogni pagina ridotta (abilitato per default).

-v

Permuta la visualizzazione del contatore di fogli preparati per la stampa (disabilitato per default).

-f

Permuta il rientro delle righe più lunghe della larghezza della pagina (disabilitato per default).

-Fnomefont

Specifica il nome di font. Per default è il Courier.

-l

Permuta il modo di stampa orizzontale o verticale. Le pagine in orizzontale sono di 55 linee per 132 colonne per default. In verticale sono di 66 linee per 80 colonne. (verticale per default).

-R

Imposta il modo orizzontale a sinistra al posto di destra, facendo partire la prima pagina dall’angolo in alto a sinistra. Può essere utile per i file in postscript. Nota: usando l’opzione -l dopo -R questa non avrà effetto, usando il normale tipo verticale.

-B[<num>[lrtb]*]

Specifica i margini della cornice attorno al testo e lo spessore delle sue righe. Il valore predefinito è 0 colonne sia per il margine destro che sinistro, lo stesso vale per i margini superiore e inferiore, e 0 per lo spessore delle righe. Specificando solamente -B si abiliterà la stampa della cornice. l, r, t o b impostano rispettivamente il margine sinistro, destro, superiore o inferiore a <num> colonne (linee). Non specificando nessun lato, verrà impostato lo spessore delle righe a <num>. Per esempio -B1 imposta lo spessore a 1. I lati con margini negativi non saranno stampati.

-m[<num>[lrtb]*]

Specifica i margini del foglio. Il valore predefinito è di 20 punti. Specificando solo -m viene impostato il margine sinistro a 40 punti. l, r, t o b impostano rispettivamente il sinistro, destro, superiore o inferiore. Non specificando alcun lato verranno impostati tutti i margini a <num>. Il valore predefinito per <num> è di 40 punti. Per esempio -m10 imposta tutti i margini a 10 punti. -ml50tb imposta il margine sinistro a 40 e quelli superiore e inferiore a 50 punti. -m50l25bt30r imposta l’inferiore e il superiore a 25, il margine sinistro a 50 e il destro a 30 punti. I margini specificati possono essere negativi. Valori molto grandi provocano effetti divertenti, ma questo è lasciato come esercizio per l’utente.

-M[<num>[lrtb]*]

Imposta i margini delle pagine. Per la sintassi riferirsi all’opzione -m. Il valore predefinito è di quattro per la sola opzione -M, e otto per <num>. I margini possono essere negativi, è utile per ridurre i bordi troppo larghi di un documento in postscript. Valori molto grandi provocano simpatici effetti, ma questo è lasciato come esercizio per l’utente.

-a

Permuta l’ordine delle pagine nel foglio in modo che la pagina successiva venga stampata a destra piuttosto che sotto a quella attuale (per default è da sopra a sotto).

-da|p

Forza l’interpretazione dell’input come ascii (a) o come postscript (p). In questo modosi può stampare il codice postscript come testo, oppure stamparlo nel caso che mpage non lo riconosca come postscript. usando -dp , ci si assicuri che il codice postscript contenga i separatori di pagina %Page altrimenti verrà considerato errato.

-A

sconsigliato, vedi l’opzione -b. Prepara l’output per i fogli in formato A4. Il valore predefinito è mostrato da ’mpage -x’.

-U

sconsigliato, vedi l’opzione -b. Prepara l’output per i fogli in formato quadrotta (US letter). Il valore predefinito è mostrato da ’mpage -x’.

-bmisuracarta

Prepara l’output per il formato di pagina selezionato, Questo può essere A4 per l’A4, Letter per la quadrotta oppure Legal per il formato americano «legal». Per il default si veda ’mpage -x’.

-S

Serve ad evitare la riduzione simmetrica. Per default vengono ridotti ugualmente i punti orizzontali che verticali se la larghezza o l’altezza massima eccedono la larghezza della pagina. Con −S le pagine ridotte saranno riempite di più ma sensibilmente distorte (usato solo nella stampa di file postscript).

-r

Stampa in ordine inverso. L’ultima pagina è stampata per prima. I valori degli arrangiamenti e delle riduzioni delle pagine non vengono modificate.

-t

Permuta la stampa su entrambi i lati del foglio. Utile per la stampa fronte-retro. Da usare solo se la stampante permette di stampare in modo duplex. (disabilitato per default).

-T

Ribalta le pagine dispari in modalità fronte-retro. Questa opzione è da usare solo per le stampanti che permettono il fronte-retro e sempre con -t .

-jprimo[-ultimo][%intervallo]

Stampa solo i fogli specificati dai numeri, partendo da 1. Se non specificato, l’ultimo è la fine del file da stampare, intervallo è uno. Così -j1−10 seleziona i primi 10 fogli, oppure -j 1%2 stampa solo i fogli dispari e -j 2%2 quelli pari.

Una stampa su doppia faccia con due passate può essere fatta in questo modo: usando dei fogli con i quattro buchi, li si inserisca nella stampante con i buchi sulla destra, quindi si stampino le pagine dispari con

mpage ... -j 1%2 ...

Si noti che viene mostrato il numero di pagine totale (solo la metà di esse sarà stampato). Quando la stampa sarà finita, se mpage indica un numero dispari di pagine si rimuova l’ultima dalla pila, poiché non ci sarà una pagina numerata da accoppiare con essa. Quindi si volti la pila di fogli sotto-sopra (i buchi si dovrebbero trovare a sinistra). Nella nostra stampante, la carta viene fuori con la parte bianca verso l’alto; la reinfiliamo nel caricatore allo stesso modo ma ruotata di 180 gradi. Si prenda spunto da questo per la propria stampante. Ora si stampino le pagine pari ma in ordine inverso con

mpage ... -r -j 2%2 ...

sperando che nessuno tocchi la stampante nel frattempo.

-P[stampante]

Specifica la stampante a cui inviare l’output PostScript (es. lpr -Pprinter). Usando solo -P senza il nome della stampante, questo verrà inviato alla coda di stampa predefinita (es. lpr). Usando -P-, l’output sarà mandato a stdout, cosa utile quando si utilizza la variabile ambientale MPAGE. Senza -P, verrà inviato allo standard output.

-Llinee

Regola la riduzione della pagina in modo da far stare il numero di linee specificato nello spazio di una pagina. Ha la precedenza sulla quantità stabilita normalmente (si veda l’ opzione -l). Se usata con l’opzione -p il valore sarà passato anche al programma pr.

-Wlarghezza

Regola in larghezza la riduzione delle pagine in modo che una linea larga larghezza caratteri ci stia in una pagina. Ha la precedenza sulla quantità stabilita normalmente (si veda l’ opzione -l). Se usata con l’opzione -p il valore sarà passato anche al programma pr.

-Inumcaratteri

Provoca il rientro del testo di un certo numcaratteri.

-slunghtab

Imposta il numero di caratteri per la tabulazione (predefinito a 8). Dovrebbe essere >= 2.

-hintestazione

Viene usato solo quando si usano -p o -H ed è passato come opzione per il paginatore nel formato "-hintestazione" oppure come intestazione per -H.

-H

Crea una riga di intestazione, per ogni pagina, separata dal testo con una riga orizzontale. Se non è stata specificata l’opzione -h, le informazioni scritte saranno la data dell’ultima modifica del file, il nome di esso e il numero di pagina, stampate in grassetto e con un carattere leggermente più grande. Questa opzione può essere usata solo con i file non postscript.

-X [intestazione]

Stampa l’intestazione centrata in ogni pagina fisica (foglio). Per default sarà stampato il nome del file (vedi l’opzione -c) a sinistra e il numero di pagina a destra.

-zcomandodistampa

Specifica il comando da utilizzare per inviare l’output. Il valore predefinito è lpr , per lo stile UCB per le code di stampa; lp per lo stile AT&T. Le opzioni del comando possono essere specificate con l’opzione -Z. Ad esempio -zlp per gli Unix alla System V.

-Zargomentidistampa

Per stabilire le opzioni da usare per il comando di stampa di "-z comandodistampa" . Ad esempio -zlp per gli Unix alla System V. Il valore predefinito è -P per lo stile UCB, -d per quello AT&T.

AMBIENTE

Mpage esamina la variabile ambiente PRINTER (o LPDEST per lo stile AT&T) per sovrascrivere i suoi valori predefiniti.

La variabile MPAGE_LIB può essere usata per stabilire dove cercare i caratteri di codifica (opzione -C).

Mpage esamina anche la variabile ambiente MPAGE per le impostazioni predefinite. Possono essere specificate anche delle combinazioni di opzioni, per esempio se MPAGE contiene:

-2oPqms -L60

si dice al programma (in assenza di altri argomenti della riga di comando) di inviare due pagine per foglio, 60 righe per pagina e i bordi verso la stampante chiamata qms (ignorando le variabili PRINTER/LPDEST, se esistono). Nelle variabili ambiente gli spazi sono considerati come delimitatori delle opzioni, e nessun uso di virgolette è riconosciuto.

Le opzioni della riga di comando sovrascriveranno quelle specificate in PRINTER e MPAGE.

FILE

/bin/pr /bin/fold
/usr/tmp/mpageXXXXXX

BACHI

Se vengono passate troppe opzioni il programma ansima (ma tu puoi trovare la soluzione a questo!)

I caratteri NULL in un file di input in postscript causeranno un crash di mpage!

Molti altri, ne siamo sicuri.

VERSIONE

Versione 2.5, Ralizzata nel November 1997. Pagina web: http://www.mesa.nl/pub/mpage

AUTORI

Marcel Mol <marcel [AT] mesa.nl>. Ha apportato un sacco di migliorie. Più o meno è l’autore principale adesso.

Mark P. Hahn (uunet!pyrdc!mark), Pyramid Technology Corporation.

Gli aiuti di molti altri, vedi il file CHANGES per favore.