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NOME

sessreg − manipola le voci di utmp/wtmp per client non-init

SINTASSI

sessreg [-w file-wtmp] [-u file-utmp] [-l nome-linea] [-h nome-host] [-s numero-slot] [-x Xservers-file] [-t ttys-file] [-a] [-d] nome-utente

DESCRIZIONE

Sessreg è un semplice programma per la manipolazione delle voci di utmp/wtmp per una sessione xdm.

System V ha un interfaccia migliore verso /etc/utmp del BSD; alloca dinamicamente le voci nel file, invece di scriverle in posizioni fisse indicizzate dalla posizione in /etc/ttys.

Per gestire i file utmp in stile BSD, sessreg utilizza due strategie. Assieme con xdm, l’opzione -x conta il numero di righe in /etc/ttys e poi lo aggiunge al numero di righe nel file Xservers che specifica il display. Il nome del display deve essere specificato come "nome-linea" usando l’opzione -l. Questa somma è usata come "numero-slot" in /etc/utmp che è dove questa voce sarà scritta. Nel caso più generale, l’opzione -s specifica direttamente il numero-slot. Se per qualche strana ragione il proprio sistema usa un file diverso da /etc/ttys per manipolare init, l’opzione -t può indirizzare sessreg a cercare da qualsiasi altra parte per il conteggio delle sessioni terminale.

Viceversa, il manager System V non ha mai bisogno di usare queste opzioni (-x, -s e -t). Per rendere il programma più facilmente documentabile e spiegabile, sessreg accetta le opzioni specifiche per il BSD in un ambiente System V e le ignora.

BSD ha inoltre un campo nome-host nel file utmp che non esiste in System V. Anche questa opzione è ignorata dalla versione System V di sessreg.

USO

In Xstartup, si inserisca una chiamata del tipo:

sessreg -a -l $DISPLAY -x /usr/X11R6/lib/xdm/Xservers $USER

ed in Xreset:

sessreg -d -l $DISPLAY -x /usr/X11R6/lib/xdm/Xservers $USER

OPZIONI

-w file-wtmp

Specifica un file wtmp alternativo, invece di /usr/adm/wtmp su BSD o /etc/wtmp su SysV. Il nome speciale "none" disabilita la scrittura dei record in /usr/adm/wtmp.

-u file-utmp

Specifica un file utmp alternativo, invece di "/etc/utmp". Il nome speciale "none" disabilita la scrittura dei record in /etc/utmp.

-l nome-linea

Descrive il nome della "linea" nella voce. Per sessioni terminale, questo è il segmento finale del percorso del nome del file device del terminale (per esempio ttyd0). Per le sessioni X, dovrebbe essere probabilmente il nome del display locale dato alla sessione dell’utente (per esempio :0). Se non ne viene specificato nessuno, il nome del terminale viene determinato con ttyname(3) e poi vengono eliminate le parti iniziali.

-h nome-host

Questo è impostato per gli host BSD per indicare che la sessione è stata iniziata da un host remoto. Nel tipico uso di xdm, questa opzione non è usata.

-s numero-slot

Ogni potenziale sessione ha un unico numero di slot nei sistemi BSD, molti dei quali sono identificati dalla posizione di nome-linea nel file /etc/ttys. Questa opzione ridefinisce la posizione predefinita determinata con ttyslot(3). Questa opzione non è appropriata per l’uso con xdm, per il quale è più utile l’opzione -x.

-x Xservers-file

Poiché le sessioni X sono una per display, e ogni display è elencato in questo file, questa opzione imposta numero-slot al numero di linee in ttys-file più l’indice in questo file dove è stato trovato nome-linea.

-t ttys-file

Questa opzione specifica un file alternativo che l’opzione -x userà per contare il numero di sessioni terminale nell’host.

-a

Questa sessione dovrebbe essere aggiunta a utmp/wtmp.

-d

Questa sessione dovrebbe essere cancellata da utmp/wtmp. Deve essere specificato almeno uno tra -a e -d.

VEDERE ANCHE

xdm(1)

AUTORE

Keith Packard, MIT X Consortium

Traduzione di Giovanni Bortolozzo (borto [AT] dei.it), Ottavio G. Rizzo (otto [AT] medici2.fr)